Ultra Maratona del Conero: a Porto Recanati successi per Marco Menegardi e Serena Natolini
La seconda edizione dell’Ultra Maratona del Conero ha pienamente tenuto fede alle attese. Grandissima partecipazione e un grande spettacolo regalato dai suoi protagonisti, con gare rimaste incerte fino alla fine. I fari erano principalmente puntati sulla 100 Km e la giornata fredda ma libera da intemperie ha favorito l’ottenimento di importanti riferimenti cronometrici.
La classica marchigiana va ad arricchire lo straordinario palmarés di Marco Menegardi, il 36enne specialista di Castiglione dello Stiviere (MN) che nel 2021 aveva realizzato una straordinaria doppietta aggiudicandosi la 100 Km del Passatore (che gli era valsa il titolo italiano) e la Run Winschoten in Olanda. Il corridore lombardo è stato l’unico capace di scendere sotto le 7 ore chiudendo in 6h57’23”. Alle spalle del portacolori del Gs Orobie seconda posizione per il bronzo europeo delle 24 Ore Marco Visintini (Us Aldo Moro Paluzza) staccato di 2’37” e che ancora una volta è riuscito a tenere alle sue spalle, come fatto lo scorso anno nell’occasione continentale, lo spagnolo Ivan Penalba Lopez (Meatesport Riba Roja), terzo a 6’04”. A iscrivere il suo nome nell’albo d’oro femminile è invece Serena Natolini (Esercito 4° Reggimento) prima in 8h18’31”.
Non c’era solo la distanza lunga nella gara di Porto Recanati. Nella 50 Km netto successo per Lorenzo Lotti (Asd Berunners) che prosegue nel suo magico 2023 iniziato a gennaio con le vittorie nelle maratone di Messina e Ragusa. In 3h04’17” Lotti ha prevalso per 7’53” su Gabriele Turroni (Asd 100 Km del Passatore) mentre terzo è giunto Francesco Giannecchini Atl.Virtus Lucca) a 12’29”. In campo femminile fa festa la società organizzatrice, il Grottini Team grazie a Silvia Luna, prima lo scorso anno sulla 100 e che quest’anno si è dedicata alla mezza distanza aggiudicandosi la prova in 3h25’16”. Alle sue spalle Ivana Di Martino (Canottieri Milano), popolarissima per le sue imprese tra lo sportivo e il sociale, a 25’52”, terza Barbara Cimmarusti, compagna di colori della vincitrice, a 41’52”.
Prima a concludersi era stata la prova sui 30 km dove è emerso Massimiliano Strappato (Atl.Amat.Osimo) che in 1h47’58” ha prevalso per 53” su Giorgio Lampa (Space Running) che allo sprint ha avuto ragione di Angelo Amoroso (Atl.Civitanova) a 55”. Ad Azzurra Ilari (Circolo Minerva) la gara femminile in 2h00’10” davanti a Giuseppina Piccaluga (Atl.Civitanova) a 4’55” e a Elena Fabiani (Grottini Team) a 6’39”.
La formula di gara, che prevedeva un circuito di 10 km da ripetere più volte ha dimostrato di funzionare grazie anche al perfetto lavoro dei tanti volontari chiamati alla gestione del traffico nell’arco di tutta la giornata. Un ringraziamento speciale va al Comune di Porto Recanati fortemente vicino alla manifestazione e a tutte le associazioni e gli sponsor che l’hanno resa possibile. Per il Grottini Team però gli impegni non si esauriscono qui: è già alle porte la Conero Running di Numana, la mezza maratona nazionale in programma il 23 aprile, dov’è parimenti attesa un’invasione di podisti.
Fonte Gentili